ENZO AMATO
Premio alla Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il 1998.
Premio Internazionale Domenico Cimarosa 2012.
Chitarrista, compositore, direttore d’orchestra. Tra i suoi maestri Stefano Aruta, Marialuisa Anido, Leo Brouwer, Argenzio Jorio, Franco Donatoni e Franco Caracciolo.
Ha condotto contemporaneamente studi sul ‘700 musicale napoletano riportando alla luce innumerevoli capolavori di questa scuola, tanto da far parlare le prime pagine dei giornali di tutto il mondo di un clamoroso plagio mozartiano ai danni del musicista di scuola napoletana Pasquale Anfossi.
Ha partecipato a numerosi programmi radiofonici e televisivi per la RAI ed altre emittenti. Svolge un’intensa attività artistica in Italia e all’estero esibendosi oltre che nei maggiori teatri napoletani ed italiani nei seguenti luoghi: Centro Pompidou di Parigi, Palazzo dei Congressi di Strasburgo, Palazzo della Cultura di Marsiglia, Circus Royale di Bruxelles e nelle città di: New York, Chicago, Mosca, Bremen, Kaustinen, Sofia, Volos, Ginevra, Dieppe, Rouan, Bischwiller, Basilea, Carcasson, Grenoble, Tunisi.
È inoltre:
Presidente dell’Istituto Internazionale per lo Studio del Settecento Musicale Napoletano le cui attività sono patrocinate dalla Presidenza del Consiglio Italiana, dal Parlamento Europeo e dalla Commissione Europea;
Consulente per la Musica del Laboratorio Musicale di Città della Scienza di Napoli.
Presidente del Comitato per le Celebrazioni di Domenico Scarlatti nel 2007.
Direttore stabile dell’Orchestra da Camera di Napoli con la quale ha eseguito in word première la Messa Solenne in Re Maggiore per Soli, Coro e Orchestra ed il Requiem per Soli, Coro e Orchestra di Niccolò Jommelli, e numerose sinfonie e concerti di Domenico Scarlatti, Domenico Cimarosa, Pasquale Anfossi, Nicola Fiorenza, Antonio Sacchini, Niccolò Piccinni, Pietro Guglielmi.
Ha collaborato con la Fondazione Lermontov e con il Consolato onorario della Bielorussia a Napoli.
Nel campo della didattica e della ricerca ha curato:
Corsi di Semiotica della Musica presso l’Università Popolare dello Spettacolo di Napoli diretta da Pippo Baudo e Ernesto Calindri;
Ha diretto il Dipartimento Artistico dell’Università Popolare di Caserta (CNUPI);
Ha diretto corsi di aggiornamento riconosciuti con decreto dal MIUR in Didattica Strumentale dedicato a docenti di Conservatorio e di Scuole Medie Musicali.
Tutor per Napoli e Caserta del corso di aggiornamento Nazionale INNOVAMUSICA per conto del MIUR.
Ha collaborato con la facoltà di informatica dell’Università di Salerno in merito alla ricerca sulla Insonorizzazione degli ambienti con le Onde in Controfase.
Ha Collaborato con la facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli Federico II per il progetto: L’Arte Costitutiva” di Egidio Carbone avviato dal prof. Luciano Nunziante.
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Ha svolto conferenze per le Università: Orientale di Napoli, La Sapienza di Roma, Statale di Mosca.
Discografia:"Sinfonie Napolitane ", ANTES, Milano 1998.- “Insieme” Alta Sintonia, Milano 2004, Mater Mediterranea Alta Sintonia, Milano 2007. "Sinfonie Napolitane ", Concerto, Milano 2008.
Saggi: Scelta della colonna sonora della messa in scena Contributi per un’analisi semiotica della musica, La Musica del Sole, Le stelle di San Pietroburgo la scuola musicale napoletana nel Settecento in Russia.
Autore prolifico, tra le sue opere si ricordano: Tudohr Suite per soprano e orchestra, scritta in occasione del 40° anniversario della promulgazione della Carta dei Diritti dell’Uomo, eseguita in prima esecuzione al Teatro Mercadante di Napoli e premiata a Roma presso la Sala dello Stenditoio del Ministero dei Beni Culturali dalla ONG UNESCO Musique Esperance con il riconoscimento Musica Strumeno di Pace; Around the V per orchestra di sintetizzatori e computer eseguita in prima assoluta nell’ambito di "Futuro Remoto" edizione 1990; Mare Nostrum Citreum per Contralto, Launeddas, Tammorra e "Orchestra" di Strumenti Etnici dei Popoli del Mediterraneo (gestita dal Computer). Prima esecuzione effettuata nell’ambito di "Futuro Remoto" 1991; Colors per chitarra, scritta per Aniello Desiderio.
Lo cunto de Parthenope: Fronna, Tammorriata,Tarantella - Prima esecuzione "Cap Ferret Music Festival" Francia 3 luglio 2011, scritta per Edoardo Catemario. Chitarra Sirena per danzatrice chitarra e percussioni Teatro antico di Pausylipon settembre 2013.
Ha eseguito in prima esecuzione con i solisti dell’Orchestra da Camera di Napoli Le Sinfonie Parigine di Domenico Scarlatti al Festival Internazionale di Ravello edizione 2009 e con l’Orchestra Tartini in world Premier al Festival internazionale VentoClassic 2010 di Ventotene il concerto di Napoli di W.Mozart nella trascrizione per due Chitarre e Orchestra con Piero Viti e Nello Alessi.
Per le Celebrazioni Pergolesiane del 2010 è stato invitato dall’Istituto di Cultura Italiano a Bogotà in Columbia a tenere una conferenza sul celebre compositore Jesino.
Nel 2011 con l’Orchestra da Camera di Napoli ha diretto il Concerto in Mi minore op. 140 per Chitarra e Orchestra di Ferdinando Carulli con il chitarrista Edoardo Catemario e in prima esecuzione la trascrizione per due chitarre e orchestra del Concerto di Napoli di Wolfang Amadeus Mozart con Piero Viti e Nello Alessi.
Il saggio La musica del Sole - Viaggio attraverso l’insuperabile Scuola Musicale Napoletana del ’700 per le edizioni Controcorrente edizioni è stato presentato al pubblico a Parigi nel novembre del 2012.
Incide per la “Concerto” MUSICMEDIA di Milano.
La sua biografia è presente su "Enciclopedia Italiana dei Compositori Contemporanei" 1999 Pagano editore, su “Enciclopedia della Chitarra 2001” a cura di Francisco Herrera edita da Michelangeli editore e su Klassik Lexicon di Radio Swiss Classic.